Fondazione CARF

22 Giugno, 20

Articoli di esperti

La scopa di Francisco

Il viaggio del Papa in Cile e Perù dal 15 al 22 gennaio 2018 è stato il suo 22° viaggio internazionale.

Ricordiamo le sue parole

In Cile, un uragano; in Perù, un mare di persone. Due Paesi vicini che mostrano i due volti dell'America Latina: uno ideologico e l'altro più calmo e accogliente. Ognuno con le proprie sfide.

In Cile, il tema principale è stato l'abuso sessuale, per il quale Francesco ha chiesto Mi dispiace.

In Perù, il corruzione corruzione politica che raggiunge le alte sfere. Corruzione, in ogni caso, esterna e interna.

Con i vescovi peruviani, Papa Francesco aveva detto che di San Martino de Porres, il santo mulatto, avrebbe conservato la scopa con la quale spazzava i suoi convento.

Politica dell'America Latina

Francesco ha ammesso che "tutta l'America Latina sta soffrendo di un declino nella politica". "La politica è molto malata", ha sottolineato, invitando "a non trascurare questo mondo della politica". Soprattutto, "se cadiamo nelle mani di persone che vivono solo per la corruzione, siamo fritti".

Ma "la denuncia non è l'unica arma, ma anche la persuasione", ha spiegato. Papa con coraggio. Con la stessa audacia con cui ha dovuto ripulire la propria casa all'interno della Chiesachiamarli Karadima o Figari.

Pertanto, ci sono stati anche messaggi di speranza, come la vocazione dei giovani.

Il ritorno al naturale e al soprannaturale, che abbiamo inscritto nel nostro stesso essere. "Non capivo perché fossero così insistenti" i vescovi locali. "Otto anni dopo è arrivata la Laudato si' e ho cominciato a capire di cosa si trattava nel mondo ecologico, le riserve che stanno crollando, l'importanza delle persone...", ha detto Francesco, "...che vengono sottomesse".

Corruzione, oppressione e inquinamento si uniscono quindi anche in America Latina.

E (qualunque cosa dicano) Francisco è stato spazzato via dalla scopa in Cile, Perù e nel mondo intero.

Pablo Blanco Sarto
Dottore in Teologia

Condividere il sorriso di Dio sulla terra.

Assegniamo la sua donazione a un sacerdote, seminarista o religioso diocesano specifico, in modo che lei possa conoscere la sua storia e pregare per lui con nome e cognome.
DONA ORA
DONA ORA