DONA ORA

Fondazione CARF

2 Maggio, 22

Blog

Libertà cristiana, Adrien Candiard

Il libro di Candiard è per coloro che vogliono prendere sul serio il loro cristianesimo, che non vogliono ridurre la loro fede a una religione di precetti, a un moralismo che crea disagio nell'anima.

Adrien Candiard

L'autore avrebbe potuto utilizzare numerosi passaggi del Nuovo Testamento come base per il suo lavoro, ma ha scelto di basare il suo discorso su 25 versetti della lettera di Paolo a Filemone, un esempio illustrativo di ciò che significa libertà cristiana.

Ricordiamo che lo schiavo Onesimo fuggì dalla casa del suo padrone Filemone, che era cristiano, ma sul suo cammino incontrò Paolo, che lo battezzò e gli diede una lettera da presentare al suo padrone.

Candiard sottolinea un dettaglio essenziale

L'apostolo avrebbe potuto ordinare a Filemone di accogliere lo schiavo fuggitivo o di liberarlo. Non ha fatto nessuna delle due cose, anche se aveva il diritto di farlo.

Al contrario, Paolo si appella alla libertà di Filemone con queste parole: "Anche se in Cristo sono libero di dirle cosa fare, preferisco fare appello alla sua carità.".

È proprio questo il senso della libertà cristiana. Non un'obbedienza puerile, come dice l'autore. Si compone di in un appello alla responsabilità personale, e sempre in combinazione con la carità, il più grande dei Virtù cristiane.

Candiard racconta un aneddoto del periodo dei suoi studi a Roma: voleva che il suo direttore spirituale lo obbligasse ad alzarsi presto per andare a Messa in una chiesa vicino a casa sua. In questo modo gli sarebbe stato più facile, per mezzo di un imperativo, fare ciò che si era obbligato a fare. Saggiamente, il direttore si rifiutò di farlo, ricordandogli però che La vita cristiana è crescere nella libertà.

Adrien Candiard - Libro Libertà cristiana - Esperti CARF

L'autrice, una domenicana francese che vive in Egitto

Il religioso francese parla anche in base alla sua esperienza di sacerdote, perché ha incontrato molte persone che gli chiedono cosa sia lecito e cosa no. Danno l'impressione di dipendere da un Dio tirannico che ha imposto loro pesanti fardelli.

Spesso questo atteggiamento denota una mancanza di spiritualità, una mancanza di comprensione della volontà di Dio. È necessario amarla sulla base della convinzione che Dio vuole sempre il nostro bene. Di conseguenza, non si può separare la vita morale dalla vita spirituale.

Acquisti il saggio Libertà cristiana

Con la collaborazione di:

Antonio R. Rubio Plo
Laureato in Storia e Legge
Scrittore e analista internazionale
@blogculturayfe / @arubioplo

UNA VOCAZIONE 
CHE LASCERÀ IL SEGNO

Aiutare a seminare
il mondo dei sacerdoti
DONA ORA