DONA ORA

Fondazione CARF

5 Febbraio, 25

saper dare incoraggiamento sorriso di gesù la passione

Sapere come incoraggiare

Forse in poche cose noi mortali siamo più simili che quando si tratta di scoraggiamento. Ci sono così tanti obiettivi da raggiungere nella vita che non è troppo difficile scontrarsi anche con i sentieri più battuti. Ci sono così tante illusioni che creiamo che non sorprende che spesso vengano frustrate ancor prima di nascere.

Non so che tipo di sentimenti inondino lo spirito di un ciclista quando il suo corpo, ansimante per lo sforzo di raggiungere la vetta del passo di montagna, viene sollevato dalla brocca di acqua fredda lanciata da un sostenitore per incoraggiarlo.

Ho avuto l'opportunità di incontrare persone che, dopo una notte difficile che si è protratta per troppo tempo, escono per strada con l'illusione nascosta che qualcuno dia loro una pacca affettuosa sulla schiena. sulla schiena e dire due parole per aiutarla ad arrivare alla fine della giornata.

Forse in poche cose noi mortali siamo più simili che quando si tratta di scoraggiamento. Ci sono così tanti obiettivi da raggiungere nella vita che non è troppo difficile scontrarsi anche con i sentieri più battuti. Ci sono così tante illusioni che creiamo che non sorprende che spesso vengano frustrate ancor prima di nascere.

I ricchi sono scoraggiati, forse nel loro desiderio di avere di più o perché vedono che il denaro non risolve tutto, e i poveri, che non sanno come arrivare alla fine della giornata; gli intelligenti, perché non riescono mai a svelare tutti i misteri che li circondano, e i meno dotati, che forse non riescono a distillare l'aroma delle cose ordinarie per godere meglio della gioia di vivere.

dare incoraggiamento gesù di Nazareth storia

I forti e i deboli sono scoraggiati, perché siamo tutti limitati; chi è a destra, chi è al centro, chi è a sinistra; chi è al nord e chi è al sud; le donne e gli uomini e i bambini quando iniziano a prendere coscienza; i medici e i pazienti; i sani e i malati. pazienti. E qualsiasi cristiano ordinario che torna a casa insoddisfatto, brontolando per quanto poco ha fruttato la giornata.

Siamo scoraggiati da ciò che non siamo e vorremmo essere; dall'amore che vorremmo dare e che invece offendiamo; persino dalla parola di conforto che non è gradita e che, invece di consolare, aggiunge dolore al dolore; dai nostri errori con le migliori intenzioni del mondo.

Lo sconforto è noto ai peccatori e a coloro che santosAnche loro hanno la loro parte di peccatori e sono ben consapevoli che non ricambiano l'amore che Dio mostra loro. Forse solo l'anziano appesantito dagli anni si salva dallo scoraggiamento e lo trasforma in speranza fruttuosa, perché ha vissuto abbastanza a lungo da rendersi conto che solo il Paradiso vale la pena di essere perso.

Gesù-Dio e l'incoraggiamento

Dobbiamo convivere con lo scoraggiamento, ma non possiamo vivere con esso. Il normale scoraggiamento che cerca una parola di incoraggiamento per trasformarsi in un desiderio di ricominciare va bene, perché alla fine serve a prendere coscienza dei limiti del nostro essere creature di Dio. Dio.

Tuttavia, lo "stato di scoraggiamento", la professione di "scoraggiato", che si conclude con un pessimismo acido, arrabbiato, insopportabile, non va bene. Ed è qui che la gratitudine per una parola di incoraggiamento, di fronte a un "alzati, non è poi così male", acquista il suo sapore.

Il cantante era scoraggiato e scoppiò in un tientos con: "Che uccello è quello / Che canta nel verde dell'ulivo? / Vai a dirgli di tacere / Che il suo canto mi fa male". Solo un uomo molto avvilito può essere ferito dal canto di un uccello.

È difficile dire una parola di incoraggiamento, a volte può essere difficile dare un bicchiere d'acqua a chi ha sete, consolare chi è triste. Possiamo sempre avere la sensazione di intrometterci dove nessuno ci chiama e persino di essere mandati via con un colpo di spugna. Anche se gli fa comodo, non tutti hanno il buon spirito di essere grati per qualcosa di cui hanno bisogno. 

Non importa, la parola incoraggiante rinnova sempre le radici del bene nel cuore che l'ha fatta nascere, e crea nella sua mente e intorno a lui la gioia di vivere, anche nello scoraggiamento di ogni giorno.


Ernesto Juliáavvocato e sacerdote, ernesto.julia@gmail.com.
Collaborazione originale pubblicata in Religión Confidencial. Saper dare incoraggiamento.