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28 Giugno, 21

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La preghiera, una scuola di misericordia

La preghiera cristiana è una porta della misericordia, una scuola del cuore, una fonte di misericordia per il nostro cuore, poiché ci identifichiamo con il cuore di Dio.

La catechesi del Papa sulla preghiera cristiana, recentemente conclusa e basata sul Catechismo della Chiesa Cattolica, è ricca di immagini vivide, ancorate alla storia della salvezza, soprattutto nei Vangeli.

In questo modo, risponde implicitamente alla domanda sul ruolo della preghiera nella formazione dell'affettività e della sensibilità del cristiano.

La preghiera cristiana, la scuola del cuore

Il Vatican News riassume questa catechesi con questa frase "dal cuore umano alla misericordia di Dio". (A. Lomonaco). E la reciprocità potrebbe servire come espressione dell'iniziativa di Dio, che vuole 'contagiare' l'uomo con la sua misericordia: "dal cuore di Dio alla misericordia dell'uomo"..

Questo è particolarmente evidente in Gesùnella sua vita, nei suoi insegnamenti, nella sua dedizione a noi.

Le dimensioni affettive della preghiera

Questa preghiera cristiana nasce dal grido di fede in mezzo all'oscurità.come in Bartimeo. Ma anche dal cuore di ogni uomo, anche se non lo sa. Perché ogni uomo è un "mendicante di Dio". (Sant'Agostino).

Perché, La preghiera del cristiano nasce dalla rivelazione di Dio.che ci ha avvicinato a Gesù per farci entrare nell'alleanza e nell'amicizia con Lui. Perché Dio conosce solo l'amore e la misericordia. "Questo è il nucleo incandescente di tutta la preghiera cristiana. Il Dio dell'amore, il nostro Padre che ci aspetta e ci accompagna". (Udienza generale, 13 maggio 2020).

Inoltre, la preghiera nasce dalla bellezza della creazione, perché ciò che viene creato porta la "firma di Dio". E si traduce in ammirazione, gratitudine e speranza. Chi prega diventa portatore di luce e di gioia.

La preghiera cristiana apre la porta al Dio della vita. Un capo di governo ateo, dice Francesco, ha trovato Dio perché si è ricordato che "la nonna pregava". È una semina di vita. Ed è per questo che è importante trovare dei momenti per fare preghiera in famiglia e insegnare ai bambini a pregare e a fare il segno della croce. La preghiera è il desiderio di un incontro con Dio..

La preghiera nelle Scritture

Ricordiamo che la preghiera del giusto, che è l'ascolto e la ricezione, fatta storia personale, della Parola di Dio (Abramo). È, dall'impermeabilità alla grazia, l'apertura alla misericordia di Dio. (Jacob). Deve diventare un ponte tra Dio e il popolo. (Mosè). Queste prime preghiere cristiane sono "il filo rosso che dà unità a tutto ciò che accade". (David). Il modo per ritrovare la serenità e la pace. (Elias).

Nei Salmi, la preghiera ci assicura che Dio ha il cuore di un padre che piange teneramente per i suoi figli, per il loro dolore e la loro sofferenza.mentre Gesù piangeva per Gerusalemme e per Lazzaro.

Gesù ci rivela che è continuamente davanti al Padre e con lo Spirito Santo a pregare per noi. Nella sua preghiera del Getsemani, ci insegna a lasciarci trasformare dallo Spirito e ad abbandonarci al Padre.

Senza la preghiera cristiana

Quando la preghiera non è presente, non abbiamo forza, non abbiamo ossigeno per vivere. Perché la preghiera cristiana ci porta la presenza dello Spirito Santo e ci toglie la paura. In essa siamo uniti a Gesù. La preghiera di Gesù è il 'luogo' della sua vita interiore con Dio Padre, il luogo dell'abbandono alla Sua volontà. Egli "prega per noi come nostro sacerdoteEgli prega in noi come nostro capo; viene pregato da noi come nostro Dio. Riconosciamo dunque in Lui la nostra voce e in noi la Sua voce". (Sant'Agostino).

Come la preghiera di Maria, piena di fiducia e docilità, come sottolinea Francesco: "Signore, tutto quello che vuoi, quando vuoi, come vuoi".. Il suo cuore custodisce gli eventi, soprattutto quelli della vita di Gesù, nella preghiera, come la perla che viene costruita dagli elementi circostanti. Fin dall'inizio, la Chiesa persevera anche nella preghiera, grazie allo Spirito Santo, che le dà unità e vita. Una vita che è la vita di Gesù stesso (cfr. Gal 2, 20).

La preghiera cristiana ci aiuta a permettere a noi stessi di essere benedetti da Dio, in modo da poter benedire gli altri. Ci insegna ad aspettare e a chiedere, a intercedere e ad amare. Si tratta di fare nostre le esigenze delle persone che ci circondano, identificandoci con il cuore di Dio: "In realtà, si tratta di guardare con gli occhi e il cuore di Dio, con la stessa invincibile compassione e tenerezza. Preghi teneramente per gli altri". (Udienza generale del 16 dicembre 2020). Preghi con gratitudine e speranza, preghi lodando Dio, come Gesù, perché i semplici e gli umili sono in grado di riconoscere Dio.

Come aiuto o perIl Papa ha indicato innanzitutto la Sacra Scrittura come fonte di sostegno per la preghiera cristiana.Ha lasciato il suo 'stampo', la sua impronta, sulla vita dei santi, con obbedienza e creatività. Anche la liturgiaPerché un cristiano senza liturgia è come un cristiano senza il "Cristo totale" (secondo l'espressione di Sant'Agostino: Cristo, capo con il suo corpo che è la Chiesa).

Preghiera cristiana, Sacro Cuore di Gesù, Misericordia

Quando andiamo a massa er celebrare un sacramento, preghiamo con Cristo, che si rende presente, e ognuno di noi agisce insieme a Lui.

Preghiera, vita quotidiana e misericordia

Papa Francesco afferma: "La preghiera avviene oggi. Gesù viene incontro a noi oggi, questo oggi che stiamo vivendo. Ed è la preghiera che trasforma questo oggi in grazia, o meglio, che ci trasforma.Placa la rabbia, sostiene l'amore, moltiplica la gioia, infonde la forza di perdonare". (Udienza generale, 10-II-2021).

E così il Papa ritorna a questo nucleo fondamentale; La preghiera cristiana ci innesta nel cuore di Dio per insegnarci ad amare come Lui ama.con misericordia e tenerezza, senza mettere al primo posto il giudizio e la condanna.

Vale la pena trascrivere questo paragrafo più lungo: "La preghiera ci aiuta ad amare gli altri, nonostante i loro errori e peccati. La persona è sempre più importante delle sue azioni, e Gesù non ha giudicato il mondo, ma lo ha salvato (...) Gesù è venuto per salvarci: apra il suo cuore, perdoni, giustifichi gli altri, comprenda, sia vicino agli altri, sia compassionevole, sia tenero come Gesù. È necessario amare tutti e ciascuno, ricordando, nella preghiera, che siamo tutti peccatori e allo stesso tempo amati da Dio uno per uno. Amando questo mondo in questo modo, amandolo teneramente, scopriremo che ogni giorno e ogni cosa porta in sé un frammento del mistero di Dio". (Ibid.)

La preghiera è la porta della misericordia

La preghiera cristiana è una scuola di misericordia, una fonte di misericordia per il nostro cuore, poiché ci identifichiamo con il cuore di Dio.

Inoltre, "La preghiera ci apre alla Trinità". (Udienza generale, 3-III-2021)Gesù ci ha rivelato il cuore di Dio e la via della preghiera è l'umanità di Cristo. Su questa "via", lo Spirito Santo ci insegna come pregare Dio nostro Padre. Lo Spirito è l'insegnante interiore e il principale artefice della nostra preghiera. (cfr. Udienza generale, 17-III-2021)l'artista che compone opere originali in noi. Le opere, potremmo dire, del cuore (nel senso biblico), le opere dell'amore.

E questo cuore vive anche nel cuore di nostra Madre, Maria. E vive nel cuore della Chiesa, che è la comunione di tutti i santiQuando preghiamo, non siamo mai soli, ma in compagnia di altri fratelli e sorelle nella fede, sia quelli che ci hanno preceduto sia quelli che sono ancora in pellegrinaggio con noi. In questa comunione, i santi, riconosciuti o anonimi, "della porta accanto", pregano e intercedono per e con noi. Insieme a loro, siamo immersi in un mare di invocazioni e suppliche che salgono al Padre". (Udienza generale, 7 aprile 2021).

Tutta la Chiesa (nelle famiglie, nelle parrocchie e in altre comunità cristiane.) è un insegnante di preghiera cristiana. Tutto nella Chiesa nasce e cresce nella preghiera. E le riforme che a volte vengono proposte senza preghiera, non vanno avanti, rimangono un guscio vuoto, quando non fanno la guerra alla Chiesa insieme al suo Nemico.

È solo attraverso la preghiera che si mantengono la luce, la forza e il cammino della fede. Perché la preghiera di un cristiano è olio per la lampada della fede. Infatti, e Ecco perché non dobbiamo solo pregare, ma anche insegnare a pregare, educare alla preghiera.

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Quando la preghiera vocale è meditazione e contemplazione

Per riflettere sull'importanza della preghiera vocale (le preghiere che molti di noi hanno imparato da bambini, soprattutto il Padre Nostro), il Papa dice: "Il Verbo divino si è fatto carne, e nella carne di ogni uomo la parola ritorna a Dio nella preghiera". E continua: "Le parole sono le nostre creature, ma sono anche le nostre madri, e in qualche modo ci plasmano. Le parole di una preghiera ci conducono in sicurezza attraverso una valle oscura, ci portano a prati verdi ricchi di acqua, ci fanno banchettare sotto gli occhi di un nemico, come il salmo ci insegna a recitare (cfr. Sal 23)".

Da lì possiamo passare alla meditazione, che ci permette di incontrare Gesù sotto la guida di Gesù. Spirito Santo. E dalla meditazione alla preghiera contemplativa. (cfr. Udienza generale, 5-V-2021)La contemplazione di coloro che, come il santo Curato d'Ars, sentono di essere guardati da Dio. La contemplazione, che si identifica con l'amore, non si oppone all'azione cristiana, ma è il fondamento e la garanzia della sua qualità.

E a proposito di la contemplazione, che è l'obiettivo di tutta la preghiera cristiana.Francesco insiste su questa scuola del cuore che è la preghiera.

"Essere contemplativi non dipende dagli occhi, ma dal cuore.. Ed è qui che entra in gioco la preghiera, come atto di fede e di amore, come 'respiro' della nostra relazione con Dio. La preghiera purifica il cuoree quindi chiarisce anche il punto di vista, permettendoci di vedere la realtà da un altro punto di vista". (cfr. Udienza generale, 5-V-2021)

Preghiera, combattimento e certezza

La preghiera cristiana è un combattimento (cfr. Udienza generale del 12 maggio 2021) a volte duro e lungo, a volte con grande oscurità. Y molti santi hanno dato saggi consigli. Ma è comunque una lotta, come quella dell'operaio - ci racconta Francisco - che andò in treno al santuario di Luján per pregare tutta la notte per la figlia malata, che fu miracolosamente guarita.

Tra gli ostacoli alla preghierache potremmo definire ordinario, Le distrazioni, l'aridità e la pigrizia si fanno notare (cfr. Udienza generale del 19 maggio 2021). Devono essere combattute con vigilanza, speranza e perseveranza.Anche se a volte ci "arrabbiamo" con Dio e, come bambini, continuiamo a chiedere il perché.

Nel Vangelo ci sono casi in cui è chiaro che Dio aspetta di concederci ciò che chiediamo. Ciò che non dobbiamo perdere è la certezza di essere ascoltati. (cfr. Udienza generale, 26-V-2021). Può anche sembrare che Dio Padre non ascolti la preghiera di Gesù nel Getsemani, ma è necessario aspettare pazientemente fino al terzo giorno, quando avverrà la resurrezione.

La preghiera di Gesù per noi

"Non dimentichiamo - sottolinea il Papa - che ciò che sostiene ognuno di noi nella vita è la preghiera di Gesù per ognuno di noi.Il Padre, con nome, cognome, davanti al Padre, mostrandogli le ferite che sono il prezzo della nostra salvezza. (...) Sostenute dalla preghiera di Gesù, le nostre timide preghiere sono sostenute da ali d'aquila e si librano verso il cielo". (Udienza generale, 2-VI-2021).

In corrispondenza dell'amore, ciò che dobbiamo fare è perseverare nella preghiera. (cfr. Udienza generale, 9-VI-2021)e sa come combinarlo con il lavoro.

"I momenti trascorsi con Dio rivitalizzano la fede, che ci aiuta nella realizzazione concreta della vita, e la fede, a sua volta, alimenta la preghiera, senza interruzioni. In questa circolarità tra fede, vita e preghiera, si mantiene vivo il fuoco dell'amore cristiano che Dio si aspetta da noi". (Ibid.).

La preghiera pasquale di Gesù per noi (cfr. Udienza generale, 16-VI-2021) è stato il più intenso, nel contesto della Sua passione e morte: nell'ultima cena, nel giardino del Getsemani e sulla croce.

In breve, non ci limitiamo a pregare. "siamo stati pregati" da Gesù. "Siamo stati amati in Cristo Gesù, e anche nell'ora della sua passione, morte e risurrezione tutto è stato offerto per noi". E da questo devono scaturire la nostra speranza e la nostra forza per andare avanti, dando gloria a Dio con tutta la nostra vita.

In effetti. E così il Spirito Santo ci introduce e ci configura alla "sensibilità" stessa di Dio.

Sig. Ramiro Pellitero Iglesias
Professore di Teologia Pastorale
Facoltà di Teologia
Università di Navarra

 

Pubblicato in "Chiesa e nuova evangelizzazione".

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