Quali sono i tipi di testamento?
In Spagna, è necessario prendere in considerazione la validità dei testamenti concessi in conformità alla legislazione di alcune Comunità Autonome come la Catalogna, i Paesi Baschi o la Navarra. Ma limitandoci al Codice Civile, esistono due tipi fondamentali di testamento e in entrambi può includere come erede la ONG o le ONG di sua scelta.
1. Testamenti comuni
Il
volontà aperto si svolge davanti a un notaio che fornisce consulenza sul processo, ne conosce il contenuto, normalmente lo redige ed è responsabile della legalità del processo.
Può scegliere la causa che desidera sostenere nel suo testamento e il notaio può aiutarla a includerla come erede nel suo testamento o a designare il lascito di beneficenza che desidera fare.Inoltre, il notaio o chi gli succede nell'ufficio notarile è obbligato a conservare sempre l'originale, rilasciando tutte le copie necessarie. Sebbene sia definito "aperto", è totalmente segreto e il notaio non può comunicarne il contenuto a nessuno, tranne che a lei come testatore, fino alla morte. Il notaio informa il Ministero della Giustizia (Registro General de Actos de Última Voluntad) solo dell'esistenza di un testamento concesso alla data e dalla persona che lo ha fatto, ma senza fornire ulteriori dettagli.
Il testamento aperto è la forma di testamento più consigliabile, più sicura, più conveniente e più utilizzata. Il suo costo è di circa 40 euro, mentre gli onorari notarili sono regolati dal governo a livello nazionale.
Per trovare un notaio vicino a lei, basta cercare nella sezione
questo sito.
Un'altra modalità comune è la
testamento chiusoIl notaio non è tenuto a rivelare le sue ultime volontà, ma lei dichiara che sono contenute in un documento sigillato che viene consegnato al notaio. Il notaio autorizza l'atto e conserva il foglio sigillato e chiuso. La mancanza della consulenza di un esperto legale rende questo testamento pericoloso e, inoltre, più costoso del precedente.
È poco utile dal punto di vista pratico, ma può anche includere un'organizzazione non profit nel suo testamento o lasciare un lascito solidale a suo nome..
La terza modalità di questa categoria è la
volontà olografica che sarà redatto di suo pugno. È soggetto ad alcune formalità minime ma indispensabili (data, volontà inequivocabile, firma alla fine...) e..,
nel caso in cui scelga di collaborare con una o più organizzazioni no-profit, queste devono essere incluse come eredi o specificare per iscritto il lascito solidale che desidera donare.. Per essere efficace, richiede procedure speciali con intervento giudiziario alla morte del testatore. A volte è un documento pericoloso, in quanto manca di consulenza ed è più costoso di un altro, a causa della successiva procedura giudiziaria.
2. Testamenti speciali
Testamento militare: destinato ai dipendenti dell'esercito in tempo di guerra.
Il testamento marittimo: effettuata dall'equipaggio o dai passeggeri a bordo di una nave.
Testamento fatto in un Paese straniero: quello effettuato da un cittadino spagnolo al di fuori del territorio nazionale, e in conformità alle leggi del Paese in cui si trova, o davanti a un funzionario diplomatico o consolare spagnolo, in conformità alla legge spagnola.
Requisiti per fare testamento
Contrariamente a quanto si crede, fare testamento è un gesto relativamente facile e profondamente importante. Non solo permette di proteggere i suoi cari, ma offre anche l'opportunità di includere una o più ONG per continuare a costruire un mondo migliore in futuro.
Ci sono due requisiti fondamentali per poterlo fare:
- Avere più di 14 anni.
- Essere in pieno possesso delle proprie facoltà al momento di fare testamento. È valida se viene fatta da una persona che era capace al momento di farla, anche se in seguito perde le sue facoltà mentali.
Nel caso dei testamenti speciali, data la loro natura eccezionale, le possibilità di realizzarli sono molto circostanziate e limitate. Per il resto, ci sono alcuni requisiti formali che accompagnano ciascuna delle diverse modalità.
Aprire il testamento:
Se viene fatto davanti a un notaio, in qualità di testatore deve recarsi nell'ufficio del notaio con il suo documento d'identità nazionale, necessario per identificarsi. Dopo questo requisito, deve esprimere le sue ultime volontà, ossia spiegare al notaio come desidera distribuire i suoi beni. Se ha pensato che le piacerebbe collaborare con la causa che l'ha commossa nel corso della sua vita, può scegliere come eredi una o più entità non profitPuò anche donare parte del suo patrimonio all'organizzazione di sua scelta.
Possiamo farlo nel modo che più ci aggrada secondo la legge, per iscritto o verbalmente, con la semplice condizione che sia il testatore stesso a farlo.
Sulla base dei dati e delle informazioni fornite al notaio, quest'ultimo redigerà il testamento in conformità alle formalità legali. Una volta redatto il testamento, il notaio leggerà il documento. Se lei, in qualità di testatore, è d'accordo, lo firma, esprimendo così il suo consenso. Il testamento aperto è il tipo di testamento più frequente e più sicuro, in quanto durante il processo di redazione, il notaio può chiarire tutti i suoi dubbi come testatore ed evitare eventuali problemi che potrebbero sorgere in seguito.
Testamento chiuso:
Questo è il tipo comune di testamento che combina la segretezza del testamento olografo con i vantaggi del testamento aperto. Il testatore deve recarsi dal notaio, ma dopo essersi identificato, deve solo consegnare la busta contenente il testamento al notaio, indicando se è scritto di proprio pugno o con mezzi meccanici. Per questa modalità, nel caso in cui scelga di includere un'organizzazione non profit nel suo testamento, dovrebbe scriverlo insieme al resto dei suoi testamenti.. Il notaio redige un verbale di consegna e poi legge il verbale, che viene firmato dal notaio e da lei come testatore. Il notaio non è a conoscenza del contenuto dell'atto.
Testamento olografico:
Il Codice Civile richiede che il testamento olografo sia scritto nella sua interezza con la calligrafia del testatore e che sia firmato dal testatore, compresa la data (giorno, mese e anno) in cui è stato scritto. Un testamento olografo non è considerato valido se viene digitato o scritto al computer, né se viene scritto da un'altra persona. Deve essere scritto su carta e con una biro (non con una matita o qualsiasi altro strumento che possa essere cancellato) con la solita calligrafia e firma, senza cancellature o scritte tra le righe.
Quali sono i tipi di testamento?
Eredità
Per eredità intendiamo "l'insieme di beni, diritti e obblighi che non si estinguono dopo la morte di una persona". Ma è anche importante che la solidarietà non si spenga e continui ad essere tangibile nei progetti delle organizzazioni non profit che lei include nel suo testamento e che ha sostenuto nel corso della sua vita.
La distribuzione dell'eredità è libera da parte sua come testatore. Tuttavia, in ogni distribuzione, il Codice Civile obbliga a lasciare una certa percentuale del patrimonio a determinati parenti - gli eredi forzati o gli eredi legittimati - e questo corrisponde al cosiddetto obbligo di legittima. L'eredità comprende non solo l'eredità in senso stretto, ma anche tutte le donazioni fatte durante la vita.
Nel caso in cui si lascino dei discendenti al momento della morte, questo insieme di beni costituito dall'eredità più le donazioni viene diviso in tre parti uguali:
- Legittimità rigorosa è il terzo del patrimonio di cui non si può disporre liberamente e che andrà agli eredi legittimati, chiamati anche eredi forzati. Viene diviso tra i figli in parti uguali e se uno di loro è deceduto, i suoi discendenti successivi ereditano per diritto di rappresentazione, cioè per discendenza.
- Il miglioramento di un terzoAnche questa parte non è liberamente disponibile, ma è disponibile in una certa misura. La legge stabilisce che il terzo di miglioramento deve essere diviso tra figli e discendenti, ma non necessariamente in parti uguali. È possibile favorire alcuni bambini rispetto ad altri.
- Il terzo non vincolato è la parte che lei, in qualità di testatore, può lasciare a chiunque scelga, sia esso un familiare o meno, e può essere una persona fisica o un'entità legale, compresa un'organizzazione no-profit. Se c'è una o più cause/entità no-profit nel mondo con cui si è sempre sentito identificato, può scegliere di includerle nel suo testamento, dopo essersi informato sul loro lavoro. Questa parte dell'eredità non verrebbe tassata in quanto l'entità senza scopo di lucro è una persona giuridica e non è soggetta all'imposta di successione e il reddito derivato dall'eredità è esente dall'imposta sulle società in quanto si tratta di un'entità senza scopo di lucro dichiarata di pubblica utilità.
In caso di matrimonio, sua moglie o suo marito ha diritto almeno all'usufrutto del terzo di miglioramento.
Tuttavia, se muore senza discendenti ma con ascendenti (genitori o nonni), questi hanno diritto alla metà dell'eredità, come quota di riserva. In questo caso, se suo marito o sua moglie è ancora in vita al momento del decesso, ha diritto all'usufrutto della metà dell'eredità.
Le persone che muoiono senza ascendenti o discendenti, ma con un marito o una moglie, devono concedergli l'usufrutto di due terzi dell'eredità.
Questo regolamento contiene delle eccezioni in alcune Comunità Autonome, ad esempio in Navarra è prevista solo una quota legittima formale (è sufficiente menzionare i beneficiari legittimati, senza la necessità di lasciare loro dei beni), oppure in Catalogna è previsto solo un quarto e solo a favore dei discendenti. Ci sono regole anche nelle Isole Baleari, nei Paesi Baschi e in Aragona.
Cosa succede se non faccio testamento?
Si ricordi che il testamento è solo un atto che le dà la libertà di scegliere come distribuire i suoi beni. Se non c'è un testamento, o se il testamento è considerato non valido o in qualche altro caso (ad esempio, se gli eredi precedono lei come testatore o se non sono stati inclusi tutti gli eredi forzati), la legge stabilisce chi sono gli eredi del defunto.
- Prima di tuttoi figli e i discendenti (i nipoti solo se sono deceduti o se non possono o non vogliono ereditare dai loro genitori) rispetto ai loro genitori e ascendenti e senza alcuna discriminazione di sesso, età o parentela.
- In secondo luogoIn assenza dei suddetti, i genitori e gli ascendenti più prossimi in grado. Se i genitori non sono in vita, ereditano i nonni.
- Al terzo postoIl coniuge, che eredita in assenza di discendenti e ascendenti e prima dei fratelli e delle sorelle.
- FinalmenteI cosiddetti collaterali, fratelli e sorelle (che ereditano in parti uguali), nipoti, zii, zie e zii. Altri parenti fino al quarto grado (cugini) ereditano in assenza di quanto sopra. Se non c'è un testamento, non è possibile ereditare oltre il quarto grado di parentela.
In assenza di tutto ciò, lo Stato eredita, anche se in alcune Comunità Autonome è proprio la rispettiva Comunità Autonoma. Questo ordine è diverso in alcune Comunità Autonome come i Paesi Baschi e la Navarra. Se non ha parenti o persone care con cui condividere la sua eredità in futuro, può nominare una o più organizzazioni non profit come eredi universali e destinare tutti i suoi beni per continuare a costruire un mondo migliore.
Per dimostrare la condizione di erede, è necessario provare il decesso ed eseguire una procedura di dichiarazione di successione intestata, che può essere giudiziale o notarile e i cui costi sono, in ogni caso, superiori a quelli di un testamento.
Eredità
In qualità di testatore nel suo testamento, oltre a nominare un erede, ossia a designare la persona o le persone che riceveranno la generalità dei beni e dei diritti, può anche lasciare beni o diritti specifici a una persona, fisica o giuridica.
Questi beni possono essere un'attività (un immobile, un'auto, un'opera d'arte, un gioiello, ecc.) o un diritto (una prestazione, il recupero di un debito, una percentuale di una proprietà, ecc.) Può anche lasciare in eredità beni che non rientrano nel suo patrimonio di testatore. In questo caso, gli eredi devono acquistare il bene per il legatario (la persona che riceve il lascito) dall'eredità (ad esempio, "dal conto bancario X, acquisti un'auto per x persona").
La specificità dei lasciti è che hanno un limite: in nessun caso possono pregiudicare i diritti legittimi degli eredi forzati. Inoltre, devono essere concessi per volontà e devono essere espressamente dichiarati.
Se decide di includere un'organizzazione non profit nel suo testamento, è importante che condivida la sua decisione con qualcuno del loro team, non solo per verificare i dettagli di identificazione, ma anche per garantire che il suo testamento venga eseguito. Inoltre, potrà informarsi direttamente sul loro lavoro.
Legislazione formale sui testamenti
Quando si fa testamento, l'opzione più consigliabile è quella di farlo davanti a un notaio, in quanto sarà obbligato a redigerlo in base alla sua volontà di testatore, che dovrà indagare, interpretare e adattare al sistema legale. Può anche consultare preventivamente un avvocato, in modo che possa consigliarla su questioni più specifiche, ma questa consulenza non esclude il lavoro che il notaio svolgerà in ogni caso. In particolare, il testamento aperto è consigliabile, a causa delle complessità del fenomeno ereditario, come le peculiarità delle leggi forali delle Comunità Autonome.
In Spagna esiste un diritto civile comune, che è principalmente definito nel Codice Civile. Tuttavia, alcune questioni civili sono regolate da alcune Comunità Autonome che hanno competenza legislativa civile, e il diritto comune diventa di applicazione sussidiaria, dando la preferenza alla regolamentazione esistente in queste Comunità Autonome (diritto civile forale o speciale).
Questa legge speciale forale o civile è talvolta applicabile in ragione del vicinato civile della persona (1) e talvolta per il semplice fatto di fare testamento nel territorio in cui è applicabile la legge forale. Si tratta quindi di una legge personale o territoriale. Sorgono diverse questioni in relazione alle Comunità autonome:
- Lingua: L'articolo 684 del Codice Civile stabilisce che il testamento deve essere redatto in almeno una lingua ufficiale del luogo in cui viene redatto.
- La volontà congiunta: Ci sono Comunità Autonome in cui non è accettato (articoli 669 e 773 del Codice Civile), come le Isole Baleari e la Catalogna. In altre Comunità Autonome, i testamenti congiunti sono accettati, quindi il divieto del Codice Civile non si applica. Si tratta di Aragona, Paesi Baschi, Galizia e Navarra.
- Amministrazione fiduciariache è la figura con cui il testatore può nominare una persona che sarà responsabile della distribuzione della sua eredità dopo la morte del testatore. Nel caso in cui ci siano una o più organizzazioni no-profit con cui desidera continuare a collaborare dopo la sua morte, deve informare questa persona del suo desiderio di includerla nella sua eredità.
Quartiere civile: È il legame tra la persona e il sistema giuridico di una Comunità autonoma in materia civile. Se una persona acquisisce un vicinato civile
(ad esempio in Aragona), è soggetta alla legislazione della Comunità Autonoma di
quel quartiere. Acquisisce per nascita, discendenza o residenza (normalmente 10 anni).
di residenza in una Comunità, anche se è sufficiente una dichiarazione esplicita 2).
Testamento congiunto: Viene concesso da due o più persone. In alcuni luoghi si riferisce solo ai coniugi, ma in altri può trattarsi di coniugi o meno, e può anche trattarsi di più di due persone. Non devono necessariamente nominarsi l'un l'altro come eredi, ma nella pratica è comunque la soluzione più comune.
Fiducia: Si tratta dell'atto di nominare una o più persone nel testamento per ordinare la loro successione. Eredità Solidale Telefono: 902 010 609 Fondazione CARF: +34914029082.
Aragona
La normativa di base della legislazione forale di Aragona in questa materia è la Legge 1/1999, del 24 febbraio, sulle successioni per causa di morte.
Nei testamenti notarili concessi in Aragona, l'intervento dei testimoni non sarà necessario, salvo circostanze eccezionali. Questa regola è territoriale, non personale, il che significa che è applicabile non solo agli Aragonesi che testano in Aragona, ma anche a qualsiasi persona che concede un testamento notarile nel territorio aragonese.
La particolarità di questa disposizione non è dovuta al fatto che è l'unica Comunità a stabilirla (infatti, il Codice Civile la regolamenta allo stesso modo), ma perché è stata la prima legislazione forale a farlo, anticipando il resto delle Comunità Autonome.
Va sottolineato che in Aragona esiste anche la possibilità di concedere un testamento congiunto (1), ossia concesso da due o più persone in un unico atto e in un unico strumento. Le norme che regolano i testamenti congiunti sono di natura personale, cioè "accompagnano" l'aragonese ovunque conceda un testamento, a differenza di quanto abbiamo appena sottolineato in relazione ai testimoni.
Come curiosità, va notato che se uno dei concedenti non è aragonese, può farlo a condizione che la sua legislazione non lo vieti. Pertanto, un testamento congiunto concesso da un aragonese con una persona soggetta alle norme del Codice Civile, del diritto catalano o delle Baleari sarebbe nullo.
Testamento congiunto: Viene concesso da due o più persone. In alcuni luoghi si riferisce solo ai coniugi, ma in altri può trattarsi di coniugi o non coniugi, e può anche trattarsi di più di due persone. Non devono necessariamente nominarsi l'un l'altro come eredi, ma nella pratica è comunque la soluzione più comune.
Galizia
In Galizia, le norme fondamentali che regolano i testamenti si trovano principalmente nella Legge 2/2006, del 14 giugno, sul Diritto Civile Galiziano (LDCG). Questa legge stabilisce delle particolarità che la differenziano dal Codice Civile spagnolo, soprattutto per quanto riguarda la legittimità e i tipi di testamento.
Oltre alle forme comuni (aperta, chiusa e olografica), l'LDCG prevede alcune caratteristiche speciali:
Testamento aperto ordinario: Questo è il testamento più comune e viene eseguito davanti a un notaio. Il notaio redige il testamento secondo la volontà del testatore, senza bisogno di testimoni in genere.
Testamento chiuso: Il testatore, senza rivelarne il contenuto, dichiara davanti a un notaio che il documento che sta consegnando è il suo testamento.
Testamento olografico: Scritto interamente di proprio pugno dal testatore, datato e firmato. Deve essere autenticato in tribunale dopo la morte.
Testamento congiunto: Una delle principali specialità galiziane. Consente a due o più persone (di solito coniugi) di fare testamento in un unico strumento notarile. Possono stabilire disposizioni co-respettive, la cui efficacia è condizionata reciprocamente.
Volontà del Commissario: Un coniuge può concedere all'altro coniuge il potere di fare testamento per suo conto, sia in un contratto di matrimonio che in un testamento.
Testamenti speciali: Sono contemplati anche i testamenti militari, marittimi e stranieri, sebbene siano meno frequenti.
2. Legittimità in Galizia
La quota riservata è la porzione di beni di cui il testatore non può disporre liberamente perché è riservata per legge a determinati eredi (eredi legittimati). In Galizia, il regime delle quote legittime differisce in modo significativo dal Codice Civile comune:
Legittimità:
Figli e discendenti: I figli e i discendenti di figli pre-deceduti, giustamente diseredati o indegni sono legittimati.
Coniuge vedovo: il coniuge vedovo che non è separato legalmente o di fatto è un coniuge legittimato.
Importante: a differenza del Codice Civile, gli ascendenti (genitori, nonni) non sono legittimi nel Diritto Civile galiziano.
Importo della Legittimità:
Per i discendenti: La quota legittima dei figli e dei discendenti in Galizia è di 25% (un quarto) del patrimonio liquido. Questo dà maggiore libertà al testatore galiziano rispetto al Codice Civile, dove la quota legittima dei figli è di due terzi.
Per il coniuge vedovo:
Se concorre con i discendenti: ha diritto all'usufrutto a vita di 25% (un quarto) dell'eredità.
Se non ha discendenti ma ha ascendenti (anche se non legittimati), ha diritto all'usufrutto a vita di 50% (metà) dell'eredità.
Se non ha discendenti o ascendenti, ha diritto alla piena proprietà dell'eredità.
Pagamento della quota riservata: se il testatore non assegna la quota riservata in beni specifici, gli eredi, di comune accordo, possono scegliere di pagarla in beni ereditari o in denaro (anche se è extra-ereditaria). In assenza di accordo, il pagamento sarà effettuato in beni ereditari.
3. Successione intesta (senza testamento)
In caso di morte di una persona senza testamento (successione intestata), la LDCG stabilisce un ordine di successione legale:
1. Figli e discendenti: Ereditano per primi, per capi se sono figli, e per lignaggi se sono discendenti di figli pre-deceduti.
2. Ascendenti: In assenza di figli e discendenti, erediteranno i genitori e gli altri ascendenti.
3. Coniuge vedovo: in assenza di discendenti e ascendenti, il coniuge vedovo eredita tutti i beni del defunto.
4. Fratelli e nipoti (collaterali fino al quarto grado): se non c'è nessuno dei precedenti, i fratelli e, se applicabile, i nipoti erediteranno.
5. Comunità autonoma di Galizia: all'ultimo posto, e in assenza di quanto sopra, la Comunità autonoma di Galizia erediterà.
4. Altre disposizioni rilevanti
Parcheggio: Si tratta di una figura specifica della legge galiziana che consente al defunto di 'mettere da parte' un beneficiario legittimo dalla futura eredità, dandogli beni o denaro durante la sua vita in cambio della sua rinuncia all'eredità legittima.
Diseredazione: Un beneficiario legittimato può essere diseredato solo per cause giustificate ed espressamente previste dalla legge, che devono essere indicate nel testamento.
Revoca del testamento: Un testamento successivo revoca il testamento precedente, a meno che il testatore non esprima diversamente. La presentazione di una domanda di annullamento, separazione o divorzio, o una separazione di fatto, può rendere inefficace la facoltà di testamento nei confronti del coniuge.
È essenziale tenere presente che l'applicazione di queste regole può essere complessa e dipende da ogni singolo caso. Pertanto, si raccomanda vivamente di consultare un avvocato specializzato in eredità e diritto civile galiziano quando si redige un testamento o si gestisce un'eredità.
Navarra
In Navarra, le norme fondamentali che regolano i testamenti si trovano nella Legge 1/1973, del 1° marzo, che approva la Compilazione del Diritto Civile Forale della Navarra (Fuero Nuevo). Questa compilazione stabilisce un regime di successione con particolarità molto significative e diverse dal Codice Civile spagnolo, soprattutto per quanto riguarda la libertà di testamento e la legittima.
Gli aspetti più rilevanti sono evidenziati di seguito:
1. Tipi di testamento
Il Fuero Nuevo de Navarra riconosce i seguenti tipi di testamento, con alcune particolarità:
Testamento aperto ordinario: Viene concesso davanti a un notaio. Questa è la forma più comune.
Testamento chiuso: Il testatore, senza rivelarne il contenuto, presenta un foglio sigillato al notaio.
Testamento olografico: Scritto di proprio pugno dal testatore, datato e firmato. Deve essere autenticato dopo la morte.
Testamento de Hermandad (Mancomunado): Questa è una delle caratteristiche più distintive della legge navarrese. Consente a due o più persone (spesso coniugi) di fare testamento nello stesso strumento notarile. Possono stabilire disposizioni co-respettive, il che significa che la validità di una disposizione di un testatore può dipendere da quella dell'altro. La revoca di questo testamento, dopo la morte di uno dei concedenti, presenta delle particolarità.
Testamento del Commissario o "Testamento fiduciario": Il testatore può nominare una o più persone (commissari o fiduciari) per determinare gli eredi e distribuire i beni ereditari dopo la sua morte. Questa figura è di grande importanza in Navarra e consente una notevole flessibilità nella pianificazione della successione.
Testamenti speciali: Sono coperti anche i testamenti militari, marittimi e stranieri.
2. Legittimità in Navarra: la "libertà di testare".
Una delle caratteristiche più singolari ed eccezionali del Diritto Forale della Navarra è la legittima praticamente inesistente in senso patrimoniale. A differenza del Diritto Comune spagnolo, dove la legittima è una parte del patrimonio di cui il testatore non può disporre liberamente, in Navarra vige il principio della libertà di testamento.
Legittimo Formale o Semplicemente Formale: In Navarra, la quota legittima degli eredi forzati (figli e discendenti e, se del caso, il coniuge vedovo, anche se con delle particolarità) è puramente formale. Ciò significa che il testatore non è obbligato a lasciare loro dei beni, ma semplicemente a menzionarli nel testamento e, se lo desidera, a lasciare loro un importo simbolico o addirittura nulla. La Legge 305 del Fuero Nuevo stabilisce che "la riserva forale non ha contenuto patrimoniale esecutivo né attribuisce la qualità di erede, e la persona istituita in essa non sarà in alcun caso responsabile dei debiti ereditari né potrà esercitare le azioni proprie dell'erede".
Comparsa dell'"Usufrutto della vedovanza": Il coniuge vedovo, se non è separato legalmente o di fatto, ha diritto all'usufrutto universale e a vita di tutti i beni dell'eredità, che prevale anche sulle disposizioni testamentarie. Questo usufrutto è un diritto molto forte nel Diritto Forale Navarrese e mira a garantire la posizione del coniuge superstite.
Non esiste legittimazione per gli ascendenti: Come in Galizia, gli ascendenti (genitori, nonni) non sono legittimati** nel Diritto Civile Forale della Navarra.
Questa libertà testamentaria consente al testatore navarrese una grande autonomia nel decidere la destinazione dei suoi beni, potendo favorire solo uno dei suoi figli, estranei o chiunque ritenga opportuno, purché venga rispettata la 'legittima formale' (menzione dei beneficiari legittimati).
3. Successione intesta (senza testamento)
Se una persona muore senza aver fatto testamento, il Fuero Nuevo stabilisce un ordine di successione legale, distinguendo tra beni "tronchi" e "non tronchi":
Merci del bagagliaio: Si tratta di quei beni che sono rimasti nella famiglia per diverse generazioni. Il Fuero Nuevo stabilisce un regime speciale per la loro successione, cercando di garantire che questi beni rimangano all'interno della famiglia.
Attività non di proprietà: Le attività rimanenti. L'ordine di successione per questi beni è il seguente:
1. Figli e discendenti: Ereditano per capi o lignaggi.
2. Coniuge vedovo: se non ci sono discendenti.
3. Ascendenti: Genitori e altri ascendenti, in assenza dei precedenti.
4. Fratelli e nipoti (collaterali fino al quarto grado):** Se non ci sono ascendenti o discendenti.
5. Comunidad Foral de Navarra: all'ultimo posto, in assenza dei precedenti.
4. Altre figure rilevanti
Fiducia nei rifiuti: Consente al testatore di lasciare i beni a una persona (fiduciario) affinché ne goda, e ciò che ne rimane alla morte del testatore passa a un'altra persona (fiduciario). In Navarra, questa figura ha un regolamento specifico che garantisce al fiduciario la flessibilità di disporre dei beni, se stabilito.
Diseredazione: Sebbene la quota legittima sia formale, la diseredazione dei beneficiari legittimati è possibile solo per motivi specificati nella legge e deve essere espressa nel testamento.
Revoca del testamento: Un testamento successivo di solito revoca quello precedente, ma nel caso di un testamento di fratellanza, le condizioni per la revoca sono più rigide, soprattutto dopo la morte di uno dei concedenti.
Il Diritto Forale della Navarra è complesso e presenta una grande ricchezza di figure ereditarie che cercano di preservare la libertà testamentaria e la continuità del patrimonio familiare. Data la sua specificità e le differenze con il Codice Civile comune, è essenziale avvalersi della consulenza di un professionista legale (avvocato o notaio) specializzato nel Diritto Civile Forale della Navarra quando si pianifica un'eredità o si gestisce una successione.
Paesi Baschi
Nei Paesi Baschi, le norme fondamentali che regolano i testamenti si trovano nella Legge 5/2015, del 25 giugno, sul Diritto Civile Basco. Questa legge ha unificato gran parte del diritto civile forale esistente nei diversi territori storici (Álava, Bizkaia e Gipuzkoa), pur mantenendo alcune particolarità specifiche, soprattutto nella 'troncalidad' della Bizkaia.
Gli aspetti più rilevanti sono illustrati di seguito:
1. Tipi di testamento
La Legge Basca di Diritto Civile (LDCV) prevede le seguenti forme di testamento:
Testamento aperto ordinario: Il più comune, eseguito davanti a un notaio.
Testamento chiuso: Il testatore, senza rivelarne il contenuto, lo presenta chiuso davanti a un notaio.
Testamento olografico: Scritto di proprio pugno dal testatore, datato e firmato. Deve essere autenticato dopo la morte.
Testamento congiunto: Una figura molto rilevante nel diritto basco, come in Navarra e Galizia. Consente a due persone (non necessariamente coniugi, anche se questo è il caso più comune) di fare testamento nello stesso strumento notarile. Possono stabilire disposizioni correspettive, il che implica un'interdipendenza tra i testamenti dei testatori. La revoca unilaterale durante la vita dei testatori ha una regolamentazione specifica.
Testamento del Commissario o "Procura testamentaria": Il testatore può conferire a una o più persone (commissari o fiduciari) il potere di disporre dei suoi beni alla morte, determinando gli eredi o i legatari. Questa figura, che offre una grande flessibilità, deve essere esercitata secondo le istruzioni del testatore o, in mancanza di queste, secondo la buona fede e gli usi.
Will in pericolo di vita ("Hilburuko"): Una forma speciale che può essere concessa davanti a tre testimoni idonei senza l'intervento di un notaio, quando il testatore è in imminente pericolo di vita. Deve essere formalizzata per iscritto il prima possibile.
2. Legittimità nei Paesi Baschi
La legittima nei Paesi Baschi, dopo la Legge 5/2015, è diventata notevolmente più flessibile, avvicinandosi alla libertà testamentaria della Navarra, anche se con una legittima di contenuto patrimoniale, ma di importo inferiore.
Legittimità: Sono legittimati:
Figli o discendenti di qualsiasi grado.
Il coniuge vedovo o il socio superstite dell'unione registrata, che avrà una quota di usufrutto se è in comune con altri eredi.
Importante: a differenza del Codice Civile, gli ascendenti (genitori, nonni) non sono legittimati nel Diritto Civile Basco.
Importo della Legittimità:
Per i discendenti: La quota riservata è un terzo (1/3) dell'eredità liquida. Ciò significa che il testatore ha una grande libertà di disporre degli altri due terzi dell'eredità (il terzo di miglioramento e il terzo di libera disposizione della Common Law sono fusi nei due terzi di libera disposizione nei Paesi Baschi).
Legittimità collettiva: La legge consente al testatore di attribuire la quota riservata a uno o più dei suoi beneficiari legittimati, potendo "accantonare" o escludere gli altri espressamente o tacitamente. L'omissione di un beneficiario legittimato nel testamento è considerata un accantonamento tacito. Questo conferisce grande libertà al testatore di favorire uno o alcuni dei suoi figli o discendenti, lasciando gli altri senza una quota legittima (eccetto la menzione formale).
Coniuge vedovo o partner in comune: Lei ha diritto all'usufrutto a vita del terzo di miglioramento (se ha discendenti).
Se non ha discendenti, avrà diritto all'usufrutto universale di tutti i beni del defunto.
Inoltre, il coniuge o il partner superstite avrà il diritto di abitare nella casa familiare per tutto il tempo in cui rimarrà vedovo o vedova, non vivrà insieme o non entrerà in una nuova unione.
3. Successione intesta (senza testamento)
Se una persona muore senza aver fatto testamento, la LDCV stabilisce un ordine di successione legale:
Attività non troncate (per tutto il Paese Basco):
1. Figli e discendenti: Ereditano per capi o per lignaggi.
2. Coniuge vedovo o socio superstite dell'unione registrata: in assenza di discendenti, eredita in proprietà.
3. Ascendenti: Genitori e altri ascendenti, in assenza dei precedenti.
4. Fratelli e nipoti (collaterali fino al quarto grado): se non c'è nessuno dei precedenti.
5. Amministrazione Generale della Comunità Autonoma dei Paesi Baschi: Ultimo.
Articoli per il bagagliaio (esclusivo di Bizkaia e Llodio - Álava): La troncalità è una figura peculiare del Diritto Civile della Bizkaia (e del Comune di Llodio) che cerca di preservare la proprietà di determinati beni (immobili) all'interno della famiglia da cui provengono, seguendo specifiche linee di parentela (tronqueros). Nella successione dei beni del tronco, viene data la preferenza ai parenti del tronco rispetto agli altri eredi, anche rispetto ai discendenti diretti del defunto che non sono parenti del tronco. Questo può alterare l'ordine della successione intestata per quei beni specifici.
4. Accordi di successione e altre figure
Patti di successione: La LDCV riconosce e regola i patti successori, che consentono di ordinare la successione dei beni durante la vita del defunto, con effetti post mortem o con efficacia attuale (come la "donazione con riserva del potere di disporre"). Questi patti hanno un rango superiore al testamento, e un testamento successivo non può revocarli se li contraddice.
Appartamento: Si tratta della figura che consente al testatore di "mettere da parte" un beneficiario legittimo (figlio o discendente) dall'eredità, privandolo della sua quota legittima, senza la necessità di giustificare una causa di diseredazione. È sufficiente menzionarlo nel testamento e accantonarlo espressamente, o semplicemente ometterlo (accantonamento tacito).
Diseredazione: Sebbene la quota legittima sia più flessibile, la diseredazione formale per motivi specificati nella legge è ancora possibile.
Il Diritto Civile Basco, con le sue peculiarità (in particolare la quota collettiva riservata con accantonamento, il testamento congiunto e il troncamento in Bizkaia), offre strumenti flessibili per la pianificazione della successione. Tuttavia, la sua complessità richiede la guida e la consulenza di un professionista legale (avvocato o notaio) specializzato nel Diritto Civile Basco, per garantire che il testamento o la successione siano pienamente in linea con la volontà del defunto e con la legge in vigore.