Hasitha Menaka Nanayakkara en uno dei primi due seminaristi della Diocesi di Colombo, Sri Lanka, a studiare all'Università di Navarra.
"Sono nato in Sri Lanka, un Paese in cui la religione maggioritaria è il Buddismo, professato dal 70% della popolazione. I cattolici rappresentano solo il 6% dei cittadini. Con una madre cattolica e un padre buddista, io e mia sorella maggiore siamo state battezzate alla nascita e cresciute in modo cattolico fin da piccole. L'impegno di mia madre lo ha reso possibile. "Grazie al fatto che lo Sri Lanka è un Paese in cui la differenza tra le culture non è un conflitto, ho potuto continuare a crescere nella mia fede. Prima in una scuola cattolica e poi in una scuola buddista. La vita mi ha riservato molte sfide. Ogni giorno cercavo motivi per proteggere la mia fede, ma questo mi ha fatto crescere", dice.
Da adulta mi sono resa conto di quanto mia madre avesse fatto per me e di quanto impegno avesse profuso per formarmi alla fede cattolica. Era in un santuario dove lei lavorava. Molti pellegrini venivano lì. Un giorno incontrò una madre con le sue due figlie. Gli disse che era cattolica, ma che le sue figlie non erano state battezzate, in modo che quando sarebbero cresciute avrebbero potuto scegliere. Quando Dio ti dà la fede e tu la custodisci come la cosa migliore che puoi dare a un bambino, è sbagliato dire che deve scegliere quando cresce, lo dico per esperienza personale.
Fin da giovane ha sentito la vocazione al sacerdozio: "Il Signore mi ha sempre mostrato dei segni. Ricordo che alla mia prima comunione, le suore chiesero ai ragazzi di diventare sacerdoti e alle ragazze di diventare consacrate. Oggi sento che Dio, da quel momento, mi stava chiamando. Amo il Signore. Eucaristico molto.
Sono entrato nel seminario nel 2009: "Avevo solo 17 anni quando sono entrata e per me è stato molto difficile. Tuttavia, la vocazione le dà una gioia che la riempie e le dà una pace che cambia tutto.
Sono molto grata per la formazione che ho ricevuto nel mio Paese nel corso di 8 anni: 4 anni in un seminario minore, 1 nel seminario propedeutico e 3 nel seminario maggiore. Nel 2017il mio vescovo mi inviò a Pamplona, dove iniziai la mia formazione in Teologia presso l'Università di Navarra e al Seminario Internazionale Bidasoa, che considero una grande e pura grazia di Dio".
"Sia l'Università che il Seminario ci forniscono l'ambiente necessario per formarci e superare le difficoltà. Lo scopo della vita di un sacerdote non è se stesso, ma amare il Signore e il prossimo, e questo si vede in ognuno dei cento compagni di 25 Paesi diversi che vivono lì".
Mi sento pienamente grato per l'aiuto ricevuto dai benefattori, senza il quale non potrei formarmi. Vedo il Seminario come il grembo della Madonna, dove nascono altri Cristi; e i benefattori come San Giuseppe, dal cui sostegno nascono altri Cristi nella Chiesa. Ecco perché spesso li chiamiamo padri e madri.
Apprezzo molto il sostegno che mi date, che mi permette di studiare e di continuare la mia formazione. ministero sacerdotale qui in Spagna. La ringrazio con tutto il cuore. Le assicuro le mie preghiere pper lei e mi impegno a utilizzare ogni l'opportunità e ogni momento della mia formazione per crescere e identificarmi con Gesù come un un sacerdote, con la grazia di Dio".