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Fondazione CARF

8 Febbraio, 25

Eugenetica ed eutanasia nel nazismo

I primi decenni del XX secolo videro l'eugenetica, la pseudo-scienza che Francis Galton definì come l'unico mezzo per migliorare la qualità genetica della specie umana, diffondersi tra le nazioni più civilizzate sotto la copertura di un latente darwinismo sociale ereditato dal secolo precedente.

El nazismo no solo se crearía instituciones para su desarrollo, como la Sociedad Alemana para la Higiene Racial (1904), sino que países tan democráticos como Estados Unidos, Dinamarca o Suecia aprobaron leyes restrictivas para los portadores de enfermedades hereditarias que llegarían hasta la esterilización forzosa, eugenesia y eutanasia.

Legge sulla protezione della salute ereditaria

Estas ideas –de eugenesia y eutanasia, sin llamarlas así– calaron en algunos dirigentes nacionalsocialistas, Adolf Hitler incluido, deseosos de afirmar la supremacía de la raza aria librándola de cualquier posible mácula.

Más allá de las teorías y los objetivos plasmados en innumerables libros, la primera medida oficial tuvo lugar el 14 de julio de 1933, apenas transcurrido medio año desde su llegada al poder en Alemania, con l'emanazione della Legge per la protezione della salute ereditaria.

Establecía que quienes sufrieran de “imbecilidad congénita, esquizofrenia, demencia maniacodepresiva, epilepsia hereditaria, enfermedad de Huntington [...] y alcoholismo agudo” debían ser esterilizados, y se crearon tribunales especiales para velar por su cumplimiento. ¿Es o no es esto una forma de eutanasia y eugenesia?

Nonostante le lamentele della Chiesa cattolica e di alcune personalità, si presume che tra Tra il 1933 e il 1945, circa 400.000 tedeschi furono sottoposti a sterilizzazione forzata.. Sono stati inclusi altri casi non previsti dalla legge, come i figli di madri tedesche e di soldati coloniali francesi nati nella Ruhr durante l'occupazione gallica (1923-25).

Ma, come Hitler stesso confessò nel 1935 al Dr. Gerhard Wagner, leader della Società Nazionalsocialista dei Medici Tedeschi, egli era sembrava necessario andare oltre, anche se la situazione non lo permetteva ancora.. I passi dovevano essere fatti fino al momento giusto, e quel momento sarebbe arrivato con il suono dei tamburi di guerra.

Un poster di una conferenza sull'eugenetica del 1921, che mostra gli Stati americani che hanno attuato leggi sulla sterilizzazione. Pubblico dominio

Un poster di una conferenza sull'eugenetica del 1921, che mostra gli Stati americani che hanno attuato leggi sulla sterilizzazione.

Il caso Kretchmar

Il 20 febbraio 1939, Gerhard Kretchmar nacque nella piccola città sassone di Pomssen. Quello che doveva essere una gioia per i suoi genitori, Richard e Lina, si è trasformato in disperazione. Gli mancavano un braccio e una gamba, era cieco e soffriva di altre patologie. Quando consultò il suo medico di famiglia, questi disse che la cosa migliore che potesse accadere era che morisse.

Convinti nazionalsocialisti, i genitori hanno presentato una petizione a Hitler in tal senso, dato che il eutanasia-eugenesia era illegale. Il Cancelliere accettò la richiesta, inviando il suo medico personale, Karl Brandt, a Lipsia per raccogliere tutte le informazioni e agire se lo riteneva opportuno. Il 25 luglio 1939, con l'acquiescenza di tutti, il bambino morì dopo essere stato sottoposto a un'iniezione di Luminal.

Forse, la convinzione che un'ampia fetta della società tedesca avrebbe compreso la ampliación de las medidas eugenésicas movió al régimen a dar un paso más. Días antes, a cuenta del caso, había tenido lugar una reunión secreta en una villa en la berlinesa Tiergartenstrasse, 4.

En el encuentro, presidido por el propio Brandt y Philipp Bouhler, jefe de la Cancillería del Führer en el NSDAP, participaron distintos miembros del Ministerio del Interior, así como prestigiosos médicos y psiquiatras.

Lì si è posto l'obiettivo di establecer un programa de eutanasia-eugenesia a gran escala che colpisce pazienti incurables, en el argot nazi, 'vidas indignas de ser vividas', y así poder darles una 'muerte misericordiosa'.

Registro scientifico delle malattie ereditarie e congenite

Nel corso della discussione, è stata presa in considerazione la possibilità di una legge sull'eutanasia, ma si è concluso che gran parte della popolazione, soprattutto le chiese, non l'avrebbero compresa. Si decise quindi di adottare queste misure in modo discreto e nascosto, para que no se pudiera hablar de asesinato.

Una de las primeras fue la creación del Comité del Reich para el registro científico de enfermedades hereditarias y congénitas, que elaboraría un censo de los recién nacidos con deficiencias.

La reunión final tuvo lugar el 5 de septiembre. En ella se exhibió un documento firmado el día 1 (fecha de la invasión de Polonia) por Hitler que señalaba: «El Reichsleiter y el doctor en medicina Brandt están encargados, bajo su responsabilidad, de extender las atribuciones de ciertos médicos que serán designados nominalmente.

Estos possono concedere una morte misericordiosa ai malati che hanno giudicato incurabili. secondo la valutazione più rigorosa possibile". Tutti pensavano che il pubblico tedesco, preoccupato dalla guerra, avrebbe prestato poca attenzione.

Allo stesso tempo, è stata orchestrata una campagna per rendere la società tedesca consapevole del drenaggio economico e sociale sull'economia e sulla società que suponía mantener con vida a estas personas.

De los libros y folletos se pasaría a cortometrajes como Das Erbe (La herencia, Carl Hartmann, 1935), y a exitosos largometrajes como Io mi sono fermato a (Yo acuso, Wolfgang Liebeneiner, 1941).

Nel frattempo, a scuola, ai bambini venivano sottoposti problemi come questo: "Se costa 500.000 marchi all'anno mantenere un manicomio per malati mentali incurabili e 10.000 marchi costruire una casa per una famiglia che lavora", Quante case familiari potrebbero essere costruite all'anno con quanto viene sperperato per il manicomio?".

Karl Brandt, medico personale di Hitler e organizzatore dell'Aktion T-4. Pubblico dominio

Karl Brandt, medico personale di Hitler e organizzatore dell'Aktion T-4.

L'Aktion T-4 prende il via

L'operazione fu lanciata con il nome di Aktion T-4, dal nome del palazzo in Tiergartenstrasse in cui aveva sede. Gli ospedali e i sanatori mentali di tutto il Reich furono obbligati a segnalare i pazienti considerati incurabili..

. Dovevano farlo attraverso un modulo stabilito dal Ministero degli Interni, che comprendeva tre gruppi:

  1. schizofrenici, epilettici, sifilitici, senili, paralisi irreversibile, ecc.
  2. malati con almeno cinque anni di ricovero; 3) criminali alienati e stranieri.

Una volta arrivate le cartelle, tre medici le hanno esaminate e hanno spuntato una casella che decideva il futuro della persona interessata. Una croce rossa indicava la morte, una croce blu la vita e un punto interrogativo il dubbio di una futura revisione.

I primi sono stati raccolti da grandi autobus grigi utilizzati da Deutsche Post, il servizio postale, che avevano la particolarità di avere i finestrini oscurati di nero.

Poco dopo il trasferimento dei pazienti, le loro famiglie hanno ricevuto una nuova lettera che li informava della loro morte.

La destinazione era uno dei sei centri di gasazione: Grafeneck, Hartheim, Sonnenstein, Brandenburg, Bernburg e Hadamar. In questo caso, è stato eseguito quanto segue un esame visivo sommario che ha risparmiato a pochi la morte immediata.. I bambini molto piccoli sono stati allontanati con iniezioni di morfina o scopolamina.

Sebbene la famiglia sia stata informata del trasferimento, non sono stati aggiunti molti dettagli. Al cabo de poco, recibía una nueva carta informando de la defunción y su supuesta causa, y anunciando que el cadáver había sido incinerado por motivos de salud pública.

En algunos casos se añadían las cenizas, y en otros se daba un corto plazo para que pudieran ser recogidas por los familiares.

Il numero di gruppi colpiti è aumentato costantemente. Una direttiva obbliga i medici e le ostetriche a segnalare i bambini nati con malformazioni.Poco dopo, i genitori furono informati dell'esistenza di sanatori speciali per la loro cura e riabilitazione, e fu chiesto loro il permesso di trasferirli in centri da cui quasi nessuno faceva ritorno.

Karl Brandt (a destra) con Adolf Hitler e Martin Bormann. Archivio federale

Karl Brandt (a destra) con Adolf Hitler e Martin Bormann. Bundesarchiv, Bild 183-H0422-0502-001 / CC-BY-SA 3.0

La oposición al programa de eugenesia-eutanasia

Las cartas de condolencia, por otra parte, no siempre resultaban convincentes. Algunas contenían errores de sexo o edad, y las patologías del difunto no siempre casaban con la causa de la muerte. A veces la urna estaba vacía, o había dos urnas para una misma persona.

La presión sobre el personal de los centros comenzó a ser excesiva, y Le voci cominciarono a diffondersi nei villaggi adiacenti ai sanatori.

Già il 19 marzo 1940, Theophil Wurm, il Vescovo protestante del Württemberg, inviò una lettera al Ministro degli Interni chiedendo una spiegazione.. Seguirían otros, mientras las familias se mostraban cada vez más reacias a los traslados.

Sin embargo, el aldabonazo a la Aktion T-4 lo puso el obispo de Münster, Clemens August von Galen, en su homilía del 3 de agosto de 1941.

Il vescovo Clemens August von Galen.

Il vescovo Clemens August von Galen.

Nel sermone, che è stato riprodotto in alcune parrocchie della diocesi, von Galen ha detto: "C'è un diffuso sospetto, al limite della certezza, che così tanti decessi inaspettati tra i pazienti psichiatrici non sono dovuti a cause naturali, sino que han estado deliberadamente programadas, y que los oficiales, siguiendo el precepto según el cual está permitido destruir ‘vidas que no merecen ser vividas’, matan a personas inocentes, si se decide que estas vidas no tienen valor para el pueblo y para el Estado.

Es una doctrina terrible que giustifica l'omicidio di persone innocentiche dà carta bianca per uccidere gli invalidi, i deformi, i malati cronici, gli anziani che non sono in grado di lavorare e i malati che soffrono di una malattia incurabile.

La denuncia no podía ser más alta y clara, e hizo mella. La oposición a las medidas eutanásico-eugenésicas arreció, al tiempo que el nerviosismo de los ejecutivos de la Aktion T-4 aumentaba.

Inmerso en la campaña contra la URSS, Hitler no quería ningún malestar social en la retaguardia, por lo que no le quedó más remedio que suspender 'oficialmente' la operación el 24 de agosto de 1941.

Se llevaban para entonces registradas 70.273 víctimas. Sin embargo, recientes estudios sugieren que la operación continuó de forma encubierta y con otros métodos.

Aunque los traslados cesaron, una inyección mortal, la intoxicación con medicamentos o la inanición sustituyeron al gas. Il numero delle vittime probabilmente non sarà mai conosciuto, aunque muy bien podrían rondar las 200.000.


Publicado originalmente en La Vanguardia.