"Sono Michael Kanwagale Lusato, un seminarista della Diocesi di Bunda, in Tanzania, e vivo qui al Collegio Ecclesiastico Internazionale, Sedes Sapientiae. Sto studiando per ottenere la Licenza in Diritto Canonico presso la Pontificia Università della Santa Croce (primo anno). I miei anni a Roma finora sono stati molto interessanti, tra le cose indimenticabili ci sono: la vicinanza al Santo Padre (svolgendo il servizio liturgico), la fraternità che si è creata all'università e al collegio e la formazione che ho ricevuto e continuo a ricevere a Sedes Sapientiae. Se Dio vuole, sarò ordinato diacono (insieme agli altri due seminaristi) il 24 maggio 2020 qui al Collegio.

L'anno accademico precedente ho terminato i miei studi di teologia (primo ciclo) presso la Pontificia Università della Santa Croce, e successivamente il mio vescovo aveva già chiesto al collegio un posto per studiare per una laurea in Diritto Canonico e il collegio ha accettato. Il mio vescovo ha chiesto questo perché nella nostra diocesi abbiamo pochi sacerdoti canonici e quindi il servizio di cui i fedeli hanno bisogno non viene fornito come dovrebbe e al momento giusto. Un altro motivo è che nei principali seminari teologici (in Tanzania) non ci sono abbastanza canonisti (professori) per insegnare questa materia. Ecco perché il mio vescovo mi ha chiesto di studiare per ottenere una laurea in Diritto Canonico. Sono felice di studiare questa materia, credendo che sia la volontà di Dio per il servizio nella Sua Chiesa.

La ringrazio molto per il suo aiuto in tutti questi anni. So che senza di lei non avrei potuto studiare teologia e diritto canonico qui a Roma. Ciò che fate per me e per altri seminaristi, diaconi e sacerdoti è gradito agli occhi di Dio.

La prego di continuare ad aiutarmi a pagare i miei studi e la mia casa qui a Roma, affinché la volontà di Dio si compia in me. Le assicuro le mie preghiere e chiedo a Dio di benedire lei e tutto ciò che fa nella sua vita quotidiana e di darle tutto ciò di cui ha bisogno nella sua vita terrena e infine nella vita eterna. Grazie mille e che Dio la benedica".