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Fondazione CARF

18 settembre, 20

Perché battezzare i bambini piccoli? Non è meglio aspettare che siano loro a decidere?

Oggi ci sono genitori che preferiscono aspettare che i loro figli crescano, in modo che, quando avranno la capacità sufficiente per prendere le proprie decisioni, possano decidere liberamente se essere battezzati o meno. Il motivo sembra logico: le decisioni che hanno conseguenze importanti devono essere prese liberamente, e ci sono poche cose più importanti nella vita che unirsi o meno alla Chiesa, che essere cristiani o meno. D'altra parte, molti genitori cattolici battezzano i loro figli pochi giorni dopo la nascita e non pensano di limitare la libertà dei loro figli o di condizionare ingiustamente il loro futuro. Sembrano persone ragionevoli. Lo sono davvero?

Il battesimo, un fatto sociologico

Ci sono molte decisioni che i genitori prendono senza aspettare di consultare i figli su questioni che avranno un impatto decisivo sulla loro vita.

Forniscono loro cibo, vestiti, calore e affetto prima che abbiano l'uso della ragione, senza che lo abbiano chiesto liberamente, ma questo è essenziale per mantenerli in vita. Ma fanno anche cose, oltre a coprire i bisogni di sussistenza di base, che avranno un impatto decisivo sugli approcci fondamentali alla vita.

Pensiamo, ad esempio, di parlare loro in una lingua particolare. L'acquisizione della lingua madre è una decisione dei genitori che darà forma al modo in cui i bambini si esprimono, alle loro radici culturali più profonde e anche a una prospettiva molto specifica del loro approccio alla realtà. Nessun genitore ragionevole prenderebbe la decisione di non parlare con il proprio figlio finché non cresce, ascolta diverse lingue e decide da solo quale imparare. La lingua è un elemento culturale molto importante nello sviluppo della vita umana e ritardare la sua acquisizione fino alla maggiore età sarebbe un danno molto grave per lo sviluppo intellettuale del nuovo essere umano.

Pero, ¿la decisión de bautizar y comenzar a formar en la fe tiene algún parecido con la de hablar a los niños en el propio idioma?

Una persona che non ha fede e non sa cosa significhi l'esistenza di Dio, la Sua bontà, il Suo modo di agire nel mondo e nelle persone, e che non conosce la realtà più profonda del battesimo, penserà che non c'entra nulla, che il linguaggio è indispensabile e la fede no. Ma questo non significa che la sua valutazione sia ragionevole, bensì che è dovuta alle sue carenze culturali, o addirittura ai suoi pregiudizi, che gli impediscono di ragionare sulla base di tutti i fatti reali.

Pertanto, al fine di affrontare in modo razionale tutti i fattori coinvolti in questo problema, è necessario È essenziale sapere innanzitutto cosa significa essere battezzati, e poi valutare la situazione.

bautismo nino pequeno bautizar un bebe 1

"...Il Santo Battesimo è il fondamento di tutta la vita cristiana, il portico della vita nello spirito e la porta che apre l'accesso agli altri sacramenti...". Catechismo della Chiesa Cattolica 

Cosa comporta il Battesimo

Dio ha progettato una storia d'amore per ogni essere umano, che si rivela a poco a poco nel corso della vita. Nella misura in cui abbiamo una stretta relazione con Lui, questa storia sarà rivelata e prenderà forma. E il primo passo per rendere effettiva questa vicinanza è il Battesimo.

La fede cristiana considera la Battesimo como el sacramento fundamental, ya que es condición previa para poder recibir cualquier otro sacramento. Nos une a Jesucristo, configurándonos con Él en su triunfo sobre el pecado y la muerte.
Nell'antichità veniva somministrato per immersione. La persona da battezzare veniva immersa completamente nell'acqua. Proprio come Gesù Cristo morì, fu sepolto e risuscitò, il nuovo cristiano fu simbolicamente immerso in una tomba d'acqua, per liberarsi dal peccato e dalle sue conseguenze e rinascere a una nuova vita.

Il battesimo è, infatti, il sacramento che ci unisce a Gesù Cristo, introducendoci alla sua morte salvifica sulla Croce e, pertanto, il battesimo è un'esperienza di vita. ci libera dal potere del peccato originale e da tutti i peccati personali., y nos permite resucitar con él a una vida sin fin. Desde el momento de su recepción, se participa de la vida divina mediante la gracia, que va ayudando a crecer en madurez espiritual.

Nel battesimo diventiamo membri del Corpo di Cristo, fratelli e sorelle del nostro Salvatore e figli di Dio.

Somos liberados del pecado, arrancados de la muerte eterna, y destinados desde ese instante a una vida en la alegría de los redimidos. "Mediante el bautismo cada niño es admitido en un círculo de amigos que nunca le abandonará, ni en la vida ni en la muerte. Ese círculo de amigos, esta familia de Dios en la que el niño se integra desde ese momento, le acompaña continuamente, también en los días de dolor, en las noches oscuras de la vida; le dará consuelo, tranquilidad y luz" (Benedicto XVI, 8 de enero de 2006).

"Andate e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo" (Mt 28:19).

Perché la Chiesa mantiene la pratica del battesimo infantile

Esta práctica es de tiempo inmemorial. Cuando los primeros cristianos recibían la fe, y eran conscientes del gran don de Dios de que habían sido objeto, no querían privar a sus hijos de esos beneficios.

La Chiesa continua a mantenere la pratica del battesimo infantile per un motivo fondamentale: prima che noi scegliamo Dio, Lui ha già scelto per noi. Egli ci ha creati e ci ha chiamati ad essere felici. Il battesimo non è un peso, al contrario, è una grazia, un dono immeritato che riceviamo da Dio.

I genitori cristiani, fin dai primi secoli, hanno applicato il buon senso. Proprio come la madre non rifletteva a lungo sull'opportunità di allattare il suo bambino appena nato, ma lo nutriva quando lo richiedeva, proprio come lo lavava quando era sporco, lo vestiva e lo avvolgeva in abiti caldi per proteggerlo dai rigori del freddo, proprio come gli parlava e gli dava affetto. 

También así, le proporcionaban la mejor ayuda que cualquiera criatura humana necesita para desarrollar la vida en plenitud: la limpieza del alma, la gracia de Dios, una gran familia sobrenatural, y una apertura al lenguaje de Dios, de modo que cuando vaya despertando su sensibilidad y su inteligencia contemplen el mundo con la luz de la fe, aquella que permite conocer la realidad tal y como es.

Sig. Francisco Varo Pineda
Direttore della ricerca
Università di Navarra
Facoltà di Teologia
Professore di Sacra Scrittura

Pubblicato su http://dialogosparacomprender.blogspot.com/

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