"Petro Antony Chacha, dell'Arcidiocesi di Mwanza, Tanzania. Sono stato ordinato sacerdote il 9 luglio 2022, nella mia diocesi. Sto studiando presso l'Università della Santa Croce a Roma, dove sto conseguendo un Master in Diritto Canonico. Questo è il mio terzo e ultimo anno, a Dio piacendo, come studente di Master nella Facoltà di Diritto Canonico.
Ho ricevuto la chiamata al sacerdozio nel 1995, durante le funzioni religiose come chierichetto nella mia parrocchia. Nel 2000, sono entrato nel seminario dell'Ordine fino al 2003. Tra il 2004 e il 2006, ho frequentato la scuola secondaria, dopodiché mi sono iscritto all'Università di Dar Es Salaam e mi sono laureato in Scienze dell'Educazione. Nel 2011, ho iniziato a lavorare come insegnante fino al 2014, quando ho risposto all'insistente chiamata di Dio ad essere sacerdote e sono entrato nella formazione sacerdotale dell'Arcidiocesi di Mwanza. Dal 2014 al 2017 ho studiato filosofia presso il Jordan University College in Tanzania. Dal 2018 al 2021, grazie alla borsa di studio offerta dal CARF, ho potuto proseguire i miei studi teologici presso l'Università della Santa Croce (Univetsità della Santa Croce) a Roma, dove sto tuttora conseguendo un Master in Diritto Canonico dall'anno accademico 2021/22.
Posso dire onestamente che vivere a Roma come seminarista e ora come sacerdote è stata una benedizione e mi ha giovato molto, sia spiritualmente che umanamente. Oltre alla mia crescita accademica, visitare i centri di pellegrinaggio in Italia ha rafforzato la mia fede e la mia comprensione della mia religione. Inoltre, l'interazione con le persone, in particolare con seminaristi e sacerdoti di diversi Paesi, mi ha aiutato a vivere e sperimentare l'universalità della Chiesa e ad imparare ad accogliere altre culture, un aspetto fondamentale del ministero sacerdotale nel mondo di oggi. Ringrazio il CARF per avermi dato questa opportunità di arricchimento. Si tratta di una priorità per me e prego sempre che attraverso di me possa beneficiare la Chiesa in Tanzania e la Chiesa universale, secondo la volontà di Dio. Grazie ancora.